Star Wars: 7 risposte alle incongruenze dei sequel individuate da un fan

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STAR WARS. Chissà quante incongruenze esistono nella saga e quanti sforzi creativi George Lucas ha fatto per dare una spiegazione logica e chissà quanti ancora ne dovrà fare il team della Lucasfilm. Dopotutto, con un po’ di fantasia e con il giusto spirito di osservazione si può dare una risposta credibile a svariati punti interrogativi che turbano alcuni fan della saga. In particolare c’è chi ha notato incongruenze abissali tra i sequel ed i film di George Lucas e vive con dispiacere il percorso intrapreso da Guerre Stellari nell’epoca Disney.

Frequentando i gruppi Facebook mi capita di leggere dichiarazioni simili:

“Non ci sono incongruenze? Scherzi, vero? Le spade laser ora parlano agli sconosciuti, il primo ordine appare misteriosamente, le Morti Nere ancora più grandi vengono create dentro un pianeta e senza i fondi. Han e Leia chiamano senza motivo il loro figlio Ben (Han l’ha visto pochissimo e Leia manco l’ha conosciuto). Luke fa ragionare Darth Vader, ma teme Kylo Ren (scusatemi tanto, ma Darth Vader è 100 volte più forte rispetto a Kylo Ren, sono entrambi Skywalker, ma uno è il prescelto e l’altro uno qualsiasi). Kylo Ren diventa cattivo senza motivo (un tizio lo ha contattato tramite telepatia senza manco conoscerlo e ha provato a indottrinarlo). Kylo Ren e Rey possono comunicare telepaticamente dopo qualche incontro casuale. La spada laser appartenuta a Anakin non dice niente a Luke suo figlio, ma a una tizia qualsiasi sì… La spada laser è solo un cristallo kyber dentro a un apparecchio, fine. Cosa c’entra la Forza?”.

Ovviamente, leggendo questi ragionamenti mi sento in dovere di intervenire per dare una spiegazione “canonica” o minimamente logica. Tutti possono avere dubbi, è lecito. Non è facile comprendere certi passaggi o conoscere a memoria tutto il canone. Io stesso ho limiti grandissimi. Ho trovato interessante controbattere ad ogni singolo punto di questa dura critica ammazza-sequel.

Seguono le mie interpretazioni sulla saga, che non devono essere prese come fonti di verità. Ho diviso il tutto in 7 punti, che vi invito a leggere, analizzare. Aspetto una vostra replica, perché Star Wars è una saga che va conosciuta anche attraverso lo scambio di opinioni.

Star Wars – Le mie risposte alla critica sulle incongruenze

1) I cristalli Kyber

I cristalli Kyber sono esseri viventi in grado di comunicare con gli force user. Sono esseri fortemente legati alla Forza. La spiegano bene Lucas ed il suo team nello show televisivo The Clone Wars. Il cristallo può provocare visioni, come accaduto con Rey che grazie alla Forza ha assistito a diversi eventi della sua vita e non solo. Rey rispetto a Luke crede nella Forza, ha una apertura totale e immediata, sembra avere una vera e propria predisposizione. Luke da giovane, invece, ha avuto un approccio più razionale e reagiva con scetticismo agli insegnamenti di Yoda. Per questo il maestro lo rimproverava. Dopotutto non si può dire che Luke non abbia mai avuto visioni dovute al contatto con un kyber, poiché non conosciamo tutta la sua lunga vita e perché tanti passaggi possono accadere fuori dallo schermo e non essere raccontati. Dunque le spade laser (i cristalli) possono entrare in contatto con tutti i soggetti legati alla Forza in maniera speciale.

2) Questione Kylo e Vader

Luke sente la presenza di Anakin in Vader, per questo fa di tutto per trascinarlo fuori dal Lato Oscuro. Se dobbiamo dirla tutta il suo approccio finale è severo, non riesce a salvarlo, ma finisce per farlo a pezzi arrivando quasi ad ucciderlo (fermandosi all’ultimo secondo). Diversamente, Luke percepisce in Ben Solo una conversione totale al Lato Oscuro. Questo lo terrorizza ed istintivamente lo mette sulla difensiva, ma non agisce e frena quell’istinto (non facendolo a pezzi come fece per Vader). Non lo sfiora affatto!

Dunque possiamo dire che non riuscì a far ragionare Vader, nonostante i tentativi, visto che Il Signore dei Sith ha rifiutato ogni apertura, l’ha minacciato di ucciderlo e gli ha promesso di convertire al Lato Oscuro Leia. Anakin Skywalker ritorna solo, come reazione estrema al gesto di Darth Sidious, che stava colpendo a morte il giovane Luke.

3) Nascita del Primo Ordine

Il Primo Ordine nasce dalle ceneri dell’Impero. Lo dicono subito, prima dell’inizio di Episodio 7. Per una questione di struttura dei film e della saga è impossibile riassumere visivamente decenni in una scena. Il primo passo del Primo Ordine viene poi mostrato nella Trilogia di libri Aftermath, dove l’Impero crolla definitivamente nella Battaglia di Jakku. Il tutto fa parte di un piano dello stesso Imperatore Palpatine, che aveva già programmato di spostare altrove il campo di battaglia, con un nuovo esercito. Aveva mandato qualcuno nelle Regioni Ignote e qui ci manda gli ultimi sopravvissuti del suo esercito. Non sappiamo altro, ma alcune fasi dell’espansione politica ed economica del Primo Ordine sono accennate nella serie a fumetti Poe Dameron. E’ da leggere anche il romanzo Bloodline, per avere altre informazioni su tutto ciò che ha fatto collassare la Nuova Repubblica.

4) Starkiller

La Starkiller non è una Morte Nera, non funziona esattamente come una Morte Nera. Ha una portata che è di gran lunga superiore alla Morte Nera. Javapedia ne sottolinea tutte le differenze, descrivendola così:

La Base Starkiller era un pianeta di ghiaccio mobile e boscoso situato nelle Regioni Ignote. Il Primo Ordine, una giunta militare che si credeva essere il vero successore dell’Impero Galattico, trasformò il pianeta in una Base operativa e lo utilizzò per ospitare una super-arma capace di distruggere interi sistemi stellari. La super-arma utilizzava le stelle come fonte di alimentazione tramite un metodo che assorbiva la luce delle stelle dalla superficie. La sua mobilità era permessa grazie a razzi situati sul lato opposto della Base. L’arma funzionava cpn un tipo di energia oscura chiamata “quintessenza”, che era onnipresente nell’universo, e offriva una fonte di energia praticamente illimitata al Primo Ordine. Utilizzando una stella come fonte di energia, una serie di collettori su un lato del pianeta avrebbero racconto l’energia oscura. Poiché il campo magnetico planetario non era sufficiente a contenere la quantità di energia che l’arma richiedeva, un oscillatore termico fu costruito nel pianeta. Esso generava un campo di contenimento oscillante che permise all’installazione di consumare molta meno energia per contenere l’energia oscura di quanto sarebbe stato necessario utilizzando un campo di contenimento costante. Un cilindro cavo colossale, grande abbastanza da essere visto dall’orbita del pianeta, penetrava il campo di contenimento in una distanza predeterminata, in modo da dirigere il getto verso il bersaglio, e anche di assorbire l’energia, che altrimenti causerebbe terremoti catastrofici. Questo disegno rese l’arma vulnerabile quando era completamente caricata.”.

5) Il nome di Ben Solo

Non è una questione di vitale importanza capire perché Han e Leia chiamano così suo figlio. E’ una loro preferenza e potrebbe essere anche una questione di gusto. Il nome di un bambino non deve per forza commemorare qualcuno o ricordalo. I due protagonisti, comunque, hanno scelto quasi sicuramente di prendere in considerazione il nome adottato da un uomo che è stato determinante per la salvezza della Galassia. Un jedi a cui la stessa Leia si era appellata come ultima speranza contro l’Impero. Ben Kenobi non solo ha rinunciato alla vita terrena per permettere loro di salvarsi, ma anche per diventare “una guida immortale” per Luke Skywalker. Considerato che Leia da quando è ragazzina si impegna per liberare la Galassia dalla tirannia, è anche logico che pensi a Ben Kenobi come un simbolo vincente della Ribellione.

6) Kylo Ren ed il Lato Oscuro

I motivi del passaggio al Lato Oscuro di Kylo Ren saranno spiegati senza dubbio in futuro. In troppi si scordano che la Trilogia non è finita. Nel canone si è visto che è sufficiente un inganno ben costruito per trascinare nel Lato Oscuro anche chi non lo vuole, facendo così sparire ogni forma di bene interiore. Anakin Skywalker è l’esempio supremo, il quale non aveva colto la pericolosità di abbracciare il Lato Oscuro e voleva solo la salvezza del suo grande amore. Una volta aperto a questo lato della Forza l’Anakin è scomparso ed è nato Vader, un essere di odio e rabbia che non ci ha pensato due volte a strozzare la stessa Padmé Amidala. Inoltre, anche le vicende di Quinlan Vos e del Grande Inquisitore dimostrano che il passaggio al Lato Oscuro può  avvenire senza una vera e propria volontà o premeditazione. Vos doveva soltanto sconfiggere il Conte Dooku e far terminare la Guerra contro i Separatisti. Il libro L’apprendista del Lato Oscuro ci mostra la sua caduta quasi involontaria e trasformazione in un’arma dello stesso Sith che voleva distruggere.

7) Contatti: Rey e Kyo Ren

Kylo Ren e Rey comunicano telepaticamente attraverso la Forza, probabilmente perché Snoke ha veramente forzato il contatto attraverso il Lato Oscuro. Sfruttare in pieno i poteri del Lato Oscuro può provocare risultati che nemmeno possiamo immaginare. Darth Sidious era convinto addirittura che il suo maestro era in grado di creare la vita. Questo perché questo lato della Forza permette cose innaturali e molte pericolose. Lo stesso George Lucas – sempre tramite la sua supervisione di The Clone Wars – ha messo in evidenza cosa può nascere dall’abuso del Lato Oscuro: c’è uno scontro Yoda/Darth Sidious incredibile, che si svolge su un piano che possiamo definire (per semplificare) visionario e che non sembra così diverso dal pacato contatto tra i due giovani della Trilogia Sequel.

E poi, perché stupirsi, quando una giovane Leia, quasi totalmente chiusa alla Forza, perché ignara del suo potere, riusciva a connettersi telepaticamente col fratello Luke, a tal punto da individuarlo in mezzo al nulla?

Sito web creato il 28 marzo 2018 dall'Avv. Marcello Durante, docente di scrittura creativa a Lecce, appassionato di fumetti e Guerre Stellari.