Star Wars Episodio III – La Vendetta dei Sith ci ha presentato una delle sequenze più “oscure” e tristi di tutta la saga: l’Ordine 66. In pochi minuti, dopo l’ordine giunto da Palpatine, i cloni hanno massacrato a sorpresa gli Jedi in tutta la Galassia. E’ iniziata una vera e propria caccia all’uomo che ha demolito quasi del tutto l’Ordine Jedi e la sua storia millenaria.
L’attore Ian McDiarmid, che ha interpretato Palpatine (futuro Imperatore), ha raccontato che dal montaggio finale è stata cancellata una scena veramente raccapricciante, dedicata proprio a questo massacro.
Star Wars Episodio III – I motivi del taglio
McDiarmind, partecipando alla convention FanX di Salt Lake, ha detto:
“I think it was a little more gruesome than you ended up seeing, you know. A lot of young potential Jedi ended up on the cutting room floor.”
Dunque era prevista una sequenza veramente “horror”, dove si vedevano un sacco di giovani potenziali Jedi a terra tagliati a pezzi.
Dopotutto pensa che sia stata una buona idea tagliare questa scena, per evitare un rating più severo. Il film è stato valutato alla fine PG-13.
In quest’occasione l’atore ha svelato che la sua scena preferita di tutta la saga è quando il Sith Darth Sidious “inganna Anakin e lo trascina nel Lato Oscuro”.
via | CB
Wikipedia su Episodio III: “Il film racconta lo svolgersi delle guerre dei cloni, che vedono opporsi l’esercito della Repubblica Galattica, guidato dai Jedi, e i Separatisti. Il maestro Obi-Wan Kenobi viene incaricato di trovare e uccidere il Generale Grievous, a capo dell’armata dei droidi, la cui cattura potrebbe porre fine alla guerra. Nel frattempo, Anakin Skywalker, compagno ed ex allievo di Kenobi, stringe un rapporto filiale con il cancelliere Palpatine, che lo porterà a soccombere al Lato Oscuro, cambiando le sorti della galassia e portando alla nascita dell’Impero Galattico.”
