Star Wars. Mara Jade Skywalker entrerà mai a far parte dell’universo canonico di Guerre Stellari?
“Sono una combattente. Sono sempre stata una combattente. Le poche volte che sono stata a riposo, sono stata infelice. Voglio sfide, le bramo”. – Mara Jade Skywalker
Mara Jade Skywalker era una donna umana sensibile alla Forza che, in periodi diversi della sua vita, è stata una Mano dell’Imperatore, una contrabbandiera e poi una Maestra Jedi che sedeva nell’Alto Consiglio Jedi. Fu cresciuta come serva e assassina dell’Imperatore Palpatine e divenne un’agente operativo di alto livello che utilizzava la Forza. Come Mano dell’Imperatore, Jade eseguì gli ordini dell’Imperatore, uccidendo Ribelli e Imperiali corrotti con fredda professionalità. Sposò Luke Skywalker, il protagonista assoluto dalla Trilogia Originale.
Al momento il personaggio appartiene al “Legends”, ovvero in quell’insieme di storie del Vecchio Universo Espanso. Il suo creatore è Timothy Zahn, lo scrittore che ha dato vita anche al leggendario Grande Ammiraglio Thrawn.
Star Wars: una nuova Mara Jade?
Lucasfilm, negli ultimi anni, ha attinto dall’universo Legends per arricchire il nuovo canone. Lo stesso Thrawn è diventato un personaggio centrale della narrazione moderna. Dave Filoni lo ha prima preso in prestito per rendere più interessante la serie tv Rebels; poi lo ha rilanciato in live-action in Ahsoka.
Accadrà la stessa cosa con Mara Jade?
Timothy Zahn, nelle sue interviste, ha lasciato intendere di essere molto affezionato a Mara Jade. Non vorrebbe vederla inserita nel canone attraverso un semplice cameo. Ha specificato che è assolutamente contrario a un’apparizione random.
A suo parere, dovrebbe essere introdotta nel nuovo canone con una logica ben precisa, dandole un ruolo di rilievo in determinate storie.
Secondo il sito web Screen Rant, Zahn avrebbe un certo controllo creativo su Mara Jade e addirittura potrebbe bloccare il suo utilizzo all’interno dei nuovi prodotti. Dunque, finché non verrà studiato a tavolino un modo per integrarla nel canone, offrendole un posto di spicco, sarà difficile persino vederla menzionata.
Vi piacerebbe scoprire una “nuova Mara Jade canonica”?
