STAR WARS. Su Twitter SYNCHRONIC DESIGN ha cercato di mostrare la differenza tra George Lucas e Rian Johnson, svelando alcune dichiarazioni del papà di Guerre Stellari.
[amazon_link asins=’8804705078′ template=’ProductAd’ store=’comicspreview-21′ marketplace=’IT’ link_id=’855c090e-7a9f-11e8-817b-6b66ad8c8f84′]In un’intervista Lucas aveva escluso la possibilità di uccidere Luke, poiché una scelta del genere “alienerebbe il pubblico”. Secondo Lucas ci troviamo in una fiaba, dove tutti devono vivere felici e contenti e non accada nulla di male. Il suo obiettivo principale era quello di trasmettere emozioni positive, di sollevare lo spettatore emotivamente e spiritualmente, per farlo sentire bene con la vita.
Potete leggere qui sotto l’estratto dell’intervista.
Insomma, secondo l’utente su Twitter la scelta di uccidere Luke sarebbe stata completamente in contrasto con la saga originale e le idee del creatore.
Johnson ha risposto a questo utente dimostrando che George Lucas non ha messo in pratica questo suo concetto “fiabesco”, andando a realizzare scene violente, di morte, che coinvolgevano personaggi principali e non…
Poi ha aggiunto in altri commenti: “…ogni film non si allinea esattamente con quello che ogni fan si aspetta o vuole. Sinceramente mi spiace che The Last Jedi non sia allineato con il tuo punto di vista”.
Inoltre, ha specificato che The Last Jedi racchiude per lui lo spirito ed il cuore di Star Wars per come ha influenzato la sua di vita.
Sono bastate alcune immagini (qui sotto) per spiegare che il concetto di “fiaba per bambini” è del tutto fuori contesto.
