Mark Hamill, nella recente intervista a GamesRadar, ha parlato della morte di Snoke nell’ultimo film Star Wars Gli Ultimi Jedi. In particolare, ha fatto capire di non essere d’accordo con diverse critiche che sono state mosse al film. L’attore è rimasto stupito da coloro che non hanno colto il significato di questa morte.
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Secondo le sue dichiarazioni c’è un senso logico nell’uscita di scena del Leader Supremo del Primo Ordine. Ecco cosa ha detto:
“I was surprised everyone was so upset that they got rid of Snoke. From Rian’s point of view, it was a big favorite for [Episode] 9 because he’s not important. It clears the deck to have the conflict between Kylo and Rey without him getting in the way and having to explain if he’s a clone or if he’s related to Palpatine… all that stuff.”
L’attore, che ha interpretato Luke Skywalker, fa capire che è rimasto sorpreso quando ha visto la gente arrabbiarsi per come si sono sbarazzati di Snoke. Infatti, fa capire che è stata una scelta importante per Episodio 9, poiché questo personaggio non serviva per lo sviluppo della Trilogia. Infatti, aggiunge Mark, i riflettori saranno puntati esclusivamente sul confitto Kylo Ren e Rey. In tutto ciò Snoke sarebbe un “ostacolo narrativo”, perché è inutile doversi soffermare a spiegare se è un clone o un personaggio legato a Palpatine, quando la Trilogia ha altri protagonisti veri.
Cosa ne pensate di questa riflessione? Secondo voi è necessario in Star Wars Episodio 9 tornare a parlare di Snoke, delle origini del Primo Ordine o far “resuscitare il personaggio”? A parer nostro per Snoke ci sarà spazio ancora, ma la storia della sua salita al potere sarà narrata in prodotti paralleli al film. Ci sono due serie tv in programma (una animata e una live-action), quindi lo spazio per ogni approfondimento è abbondante!
