Kieron Gillen, attuale scrittore della serie a fumetti di Star Wars della Marvel Comics, è stato intervistato dal sito web ufficiale StarWars.com. L’autore ha parlato delle storie più recenti, dei collegamenti con la serie a fumetti Darth Vader ecc… Vi riassumiamo le sue risposte più interessanti.
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Lo scrittore ha spiegato perché molte delle sue storie sono focalizzate sul punto di vista di un cattivo o di un anti-eroe. La sua non è una scelta, ma è giusto una richiesta che gli è stata fatta. E’ passato da Darth Vader a parlare di Aphra (che ha un’indole malvagia). Probabilmente gli vengono affidati i cattivi perché anche per l’universo della Marvel Comics era solito parlare di cattivi come Loki o di eroi in pieno conflitto. Dopotutto ha “sfide” da affrontare, come scrivere i buoni. Han è quello che gli riesce meglio perché è un po’ “ruvido”. E’ un po’ come Aphra… Leia è abbastanza pratica da utilizzare, mentre non è facile esprimere l’idealismo di Luke, che è un ragazzo ingenuo. Insomma, lui preferisce gli antagonisti, come ha dimostrato nel ciclo Ashes of Jedha. Gli anti-eroi non possono essere come “abiti vuoti”. Sono importanti per esaltare gli stessi eroi, attraverso il dramma.
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Nel caso dei fumetti di Star Wars, spiega Gillen, per scrivere la storia bisogna impegnarsi a creare i collegamenti tra un inizio ed una fine che si conosce già: sono come romanzi storici, di cui conosciamo il passato ed il futuro. Tutto ciò che si racconta è limitato da ciò che è stato già narrato. Lui usa le linee principali del canone e le riempe, cercando di rendere il tutto significativo. Lui non è il tipo che adora scrivere avventure troppo lunghe o infinite. Preferisce curare più la struttura generale.
Scrivere Star Wars per lui è un po’ come suonare il blues. In futuro vorrebbe parlarci di Dagobah, Cloud City, Endor, anche se sono difficili da raccontare nel periodo storico in cui è ambientata la serie.
Sulla serie Darth Vader si sta parlando del passato di Mon Cala e sembrano esserci dei riferimenti al nuovo ciclo che Gillen sta scrivendo su Star Wars. Lo scrittore ha specificato che è una coincidenza, visto che lui e Charles Soule non sapevano di dover lavorare nello stesso periodo su avventure ambientate lì. Così dopo hanno deciso di confrontarsi e rendere quella di Star Wars una storia prequel di quella dedicata al Signore dei Sith.
[irp posts=”1142″ name=”10 elementi della Cultura Pop che hanno influenzato Star Wars”]L’arco di Mon Cala lo consiglia a tutti quelli che vogliono approcciarsi oggi ai fumetti canonici su Guerre Stellari: è un ottimo punto di inizio! Attenzione, il fumettista ha svelato che il prossimo arco narrativo prenderà il via sul n.50 della serie Star Wars e che sarà qualcosa di molto, molto importante. Insomma, Mutiny at Mon Cala è solo l’introduzione di qualcosa di cataclismatico e di dimensioni enormi.